Il Re delle cicatrici di Leigh Bardugo

Bentrovati in un nuovo Review Party..E non uno qualsiasi, ma de “Il re delle cicatrici” di Leigh Bardugo! Ebbene sì, questo mese è stato ricco di progetti, ne manca solo un’altro e giuro che troverete anche altri articoli oltre ai review party!

Ma torniamo al libro! Mi sembra doveroso fare una grande premessa.
Dovete assolutamente aver letto i precedenti libri per poter leggere questo, altrimenti non capirete granché della storia, essendoci riferimenti al passato, sia della trilogia “Tenebre e Ossa” che della duologia “Sei di Corvi”.
Piccola strategia? Forse, ma per chi come me ha amato i libri in questione, è solo un “ritorno a casa”.

Si perché in fondo mi mancava tornare a Ravka e dal primo istante in cui ho incontrato Nikolay, ho pregato che la cara Bardugo, gli potesse dedicare un libro.

E le mie preghiere sono state esaudite con “Il re delle cicatrici”.

Oramai conosciamo la scrittura dell’autrice e penso che pochi possano colpevolizzarla di noia. Il libro si potrebbe paragonare a una grande confezione di caramelle, una pagina tira l’altra, sempre più curiosa di come va a finire.

Ovviamente ho apprezzato anche la scelta dei personaggi da rendere protagonisti, poiché ammetto che avevano fatto breccia già in precedenza. Abbiamo diverse storie e punti di vista che si intrecciano: di Nikolay (mostriciattolo bello de mamma battezzato da me) , di Zoya (che all’inizio di tenebre e ossa ho odiato e poi finito inevitabilmente ad amare la sua acidità) e di Nina (lei confesso che invece ancora devo capirla).

Ognuno di essi sarà impegnato nel proprio obiettivo, chi di persone da salvare, chi di un regno e un esercito da costruire e far trionfare..e chi invece deve lottare contro la proprio oscurità.
Man a mano che proseguiranno verso il proprio obiettivo, scopriranno che quello che desiderano in fondo è molto altro..

Anche in questo caso, concludiamo il volume con l’assurdo desiderio di avere già il seguito “La legge dei lupi” e per fortuna Mondadori ci accontenta in brevi tempi (non troppo breve per noi), ovvero il 19 aprile!

Conclusione? Assolutamente aspettative accontentate e libro apprezzato, se volete acquistare il libro qui trovate il link della libreria indipendente della mia città.