la schiava ribelle

La schiava ribelle di Eleonora Fasolino

Rieccoci con un nuovo review party: “La schiava ribelle” di Eleonora Fasolino.
Questa volta ci troviamo nell’epoca delle mitologie, di dee e di guerrieri che ben conosciamo, la storia di Achille, Patroclo e Briseide.

TRAMA:
Troia è sotto assedio. Ogni giorno gli attacchi dei greci si abbattono implacabili contro le sue alte mura e nessuno sembra in grado di opporsi alla furia dei più valorosi tra loro, i micidiali guerrieri mirmidoni. Si dice che il loro re, il nobile Achille, sia il combattente più forte mai esistito.
Quando viene privata della libertà e condotta al suo cospetto, Briseide sa di non essere più una principessa, ma una schiava.
E, non aspettandosi clemenza, si aggrappa all’unica cosa che le resta: la sua dignità.
Con il trascorrere delle giornate nell’accampamento di Achille, però, si accorge che la fama oscura che circonda il leggendario eroe non tiene conto dell’umanità che ogni tanto lascia trasparire, specialmente nei confronti dell’inseparabile Patroclo, il valoroso principe che lo affianca in ogni battaglia.
Forse, nonostante il fato li abbia resi nemici, Achille e Briseide non sono poi così diversi.
Forse uno spietato invasore e una principessa ridotta in schiavitù possono cambiare il corso della storia.


Non conoscevo la storia di Briseide e mi piace molto come qui è descritta e introdotta.
Una schiava Troiana, una principessa che si trova nel posto sbagliato al momento sbagliato, catturata dai soldati Mirmidoni per donarla al grande Re, Achille.

All’inizio Briseide è pronta a morire pur di evitare di stare nelle mani del nemico, ma a mano a mano che passano i giorni e la storia si svolge, vediamo un cambiamento non solo in lei, ma anche in Achille e Patroclo.

Nonostante il suo numero di pagine, è un libro che si legge in poco tempo, complice forse della storia principale nota a tutti.
Altro lato che ho apprezzato in “La schiava ribelle” è quello che mi ricorda la mia prima esperienza con la lettura: ovvero il lato Harmony. Non apprezzabile da tutti, con me invece ha fatto centro essendo cresciuta a pane e romanzi storici di mia madre.

Ma cosa intendo con lato Harmony? Ebbene intendo le tipiche scene romantiche con la protagonista persa nei dubbi sul suo amore o su ciò che prova , più diverse scene piccanti.

Se dunque amate rivivere momenti storici sotto diversi punti di vista, romanzati e un pò rivisitati, come “La vendetta degli Dei”, allora questo libro lo amerete tanto quanto me.

Se vi ho tentati nella sua lettura, qui vi linko la piccola libreria indipendente della mia città per poterlo acquistare!

la schiava ribelle
review party della schiava ribelle