Buongiorno lettore, ci ritroviamo oggi a parlare di Legendborn, un uscita firmata Fazi Editore per la sua collana LainYa.
Un fantasy che intreccia davvero molti temi importanti, e nonostante tutto riesce a far scorrere le sue 574 pagine.
Ma di cosa parla Legendborn? Parla di magia, di reincarnazioni dei cavalieri della tavola rotonda..ma anche della diversità, di schiavitù, di lutto e dei disturbi che possono sfociare con esso.
Non pensate dunque che sia uno dei tanti libri incentrato sulle leggende di Re Artù.
La protagonista è Bree Matthews, che dopo la morte della madre in un incidente stradale, decide di lasciare tutto alle spalle andando ad una scuola che ha corsi preuniversitari. Aperta per pochi eletti e lei e la sua migliore amica Alice sono tra questi.
Ma sin dalla prima sera, in una festa al campus, Bree capisce che non sarà un normale anno scolastico.
Misteriose presenze soprannaturali, infestano il campus seminando violenza e caos.
A contrastare tutto ciò si staglia un gruppo di ragazzi che lottano con queste presenze e si distacca un ragazzo, Selwyne Kane, che interviene cancellando e manipolando i ricordi di tutti..peccato che con lei non funziona.
Anzi, le sblocca dei ricordi associati alla scomparsa della madre.
E se la sua scomparsa non fosse stata un incidente? Cosa sono queste presenze? Perché lei e quei ragazzi riescono a vederli? Ma sopratutto chi sono?
Questi e molti altri interrogativi, verrano svelate magistralmente nella lettura di Legendborn!
Con molti colpi di scena, rivelazioni inaspettate e risposte a cui forse non eravamo pronti.
Ho adorato tutto, dall’ambientazione, ai riferimenti leggendari, alla protagonista che pur essendo liceale non demorde nella ricerca dolorosa della verità.
Di sicuro non vedo l’ora di leggere il seguito!
Il mio ultimo articolo, fa comprendere molto su come sia questo periodo ultimamente, per chi se lo fosse perso linko qui!
Grazie per essere passato di qui e di avermi letto.