Giorno di vita numero..boh.
La volta scorsa ho parlato di incostanza, pensavate che scherzassi? Affatto.
Dall’inizio dell’anno a oggi ho fatto diversi cambiamenti.
Tra parentesi dovrei ricevere un premio per riuscire a scrivere qualcosa di coerente in questa giornata uggiosa con un allarme che suona imperterrito da tipo ore (forse mesi).
Ma torniamo ai cambiamenti.
Ho preso la decisione di mollare il lavoro. La primissima volta nella mia vita che sia arrivata a dimettermi da un posto di lavoro.
Sono stata cresciuta con le vecchie convinzioni che il lavoro vada prima di ogni cosa. Anche di me.
Il mio ragazzo mi ha insegnato che non è così che funzionano le cose.
La salute per esempio è importante. Anche quella mentale eh.
Eppure..
Sono dovuta arrivare ad avere la nausea all’avvicinarsi dell’orario di entrata a lavoro.
A sentirmi in ansia ogni giorno. Triste.
Prima di capire che quel lavoro mi stava distruggendo.
Ovviamente non è solo il luogo. Sono sempre le persone che rendono un luogo invivibile.
Potrei stare qui a descrivere le parole, i silenzi, la manipolazione, gli atteggiamenti..
ma non sarebbe nel mio stile.
Sono riuscita ad uscirne e meno di due mesi dopo, ho trovato un altro lavoro che mi ha fatto esclamare “ah ma allora esistono ancora aziende del genere!”.
Sto cercando di cambiare anche altro.
Una fra tutte il mio modo di pensare.
Ero aggrappata con tutte le forze al desiderio del posto fisso.
ALLERTA SPOILER: non esiste più nel mondo del retail.
8 anni di lavori di 3/6 mesi me ne hanno dato la conferma.
Che poi non è che lo desidero a caso, è solo perché in Italia se non lo hai non puoi comprare una casa. Per non parlare di come siamo messi con la Maternità.
Un giorno dopo l’ennesima porta in faccia, mi sono detta “Basta, non posso basare la mia vita su qualcosa che non dipende da me”.
E così ho cambiato modo di pensare, ovvero scelto di prendere tutti i lavori che verranno e riuscire (se dio vuole, perché con spese di casa in affitto e macchina non è semplice) a mettermi da parte tutti i soldi possibili per un eventuale casa o eventuale bambino.
E ancora non siamo che a metà bella gente..chissà cosa mi porterà questo 2022 alla fine.